Pronto intervento ambientale, recupero di un’autocisterna
Pronto Intervento Ambientale a seguito di uno sversamento di bitume causato da un ribaltamento di un’autocisterna in una strada ad alto traffico veicolare.
Pronto Intervento Ambientale a seguito di uno sversamento di bitume causato da un ribaltamento di un’autocisterna in una strada ad alto traffico veicolare.
Progettazione di un sistema di recupero contaminanti sottonatanti altamente infiammabili (DNAPL). Valutazione critica dei dati relativi alle prospezioni geoelettriche delle MIP, analisi della documentazione storica ed elaborazione dei dati idrogeologici e idrochimici. Classificazione delle diverse aree di esclusione. Progettazione del sistema di inertizzazione dell’atmosfera con Azoto, progettazione e realizzazione delle opere meccaniche ed elettriche. Definizione
Esecuzione del Piano di Monitoraggio Ambientale (PMA) nell’ambito della V.I.A. delle opere di ampliamento all’interno della raffineria. Il PMA ha previsto un’indagine ambientale on-shore attraverso il monitoraggio della qualità dell’aria tramite centraline fisse e mobili, il monitoraggio acustico e delle vibrazioni. È stato eseguito anche il monitoraggio off-shore della colonna d’acqua, la verifica dei sedimenti
Realizzazione di 8 impianti di bonifica con tecnologia Soil Vapor Extraction con 13 punti di estrazione, distribuiti su tutta l’area di una ex raffineria destinata alla produzione di additivi per oli lubrificanti.
Realizzazione del Progetto Operativo di Bonifica in situ delle acque di falda contaminate da Tetracloroetilene. Progettazione e realizzazione dei test pilota della tecnologia di bonifica individuata finalizzati al dimensionamento full scale dell’impianto di bonifica di Air Spargind e Soil Vapor Extraction costituito da 30 punti di immissione ed estrazione.
Progettazione e bonifica delle matrici ambientali suolo/sottosuolo ed acque sotterranee a seguito i uno sversamento da un tratto di un oleodotto ubicato in zona zona difficilmente accessibile. La bonifica si è articolata in più fasi: dal D&D, alla rimozione del surnatante in falda alla progettazione, installazione e conduzione di un impianto di Bioventing.
All’interno di una Centrale termoelettrica attiva abbiamo eseguito la bonifica dei terreni con tecnologia Dig&Dump presso l’area in cui era ubicato un serbatoio fuori terra di grande diametro. Le attività hanno riguardato la realizzazione delle baie di stoccaggio, la rimozione delle strutture fuori terra interferenti e delle strutture in cls di contenimento del serbatoio.
Le attività hanno riguardato la bonifica della matrice terreno ed il monitoraggio post-operam delle acque di falda. L’intervento ha previsto la realizzazione di scavi fino a 9 m di profondità, la progettazione esecutiva e la costruzione di un’opera di sostegno con micropali armati con travi e vincolati con due ordini di tiranti a trefoli. I
Per un cliente Oil & Gas internazionale abbiamo eseguito in Islanda una campagna di diagnostica e bonifica di numerosi serbatoi interrati in impianti per la distribuzione carburanti utilizzando le nostre soluzioni tecnologiche No Man Entry ed in linea con le normative locali.
All’interno di una Raffineria abbiamo eseguito la bonifica di un serbatoio fuori terra ad asse verticale da 60.000 mc, contenente fondami, slop e residui di catalizzatori di processo. La bonifica è stata effettuata in due fasi: prima mediante l’aspirazione del fondame pompabile e poi con l’estrazione del fondame palabile tramite l’ausilio di Bobcat oleodinamico.